La storia delle chitarre Fender è indissolubilmente legata alla storia del rock, del blues e di molte altre correnti musicali del XX e XXI secolo. Nata dalla visione di Leo Fender, questa azienda è diventata uno dei nomi più riconosciuti e rispettati nel mondo della musica. Ecco un breve sguardo alla sua affascinante storia.
1. Origini e prime innovazioni
Le radici della Fender risalgono agli anni ’40 quando Clarence Leonidas “Leo” Fender iniziò a vendere apparecchiature per la radio a Fullerton, California. Ma la vera rivoluzione arrivò con la sua incursione nel mondo degli strumenti musicali.
Fender Esquire:
La primissima chitarra elettrica di Leo Fender fu la Esquire, presentata nel 1950. La sua semplicità e l’uso del corpo solido la distinguevano dai modelli concorrenti, in particolare dalle chitarre semi-acustiche dell’epoca che erano suscettibili al feedback indesiderato.
Il cambio di nome:
A causa di problemi legali con Gretsch, che aveva già un modello di batteria chiamato “Broadkaster”, Fender rinominò la Esquire in “Broadcaster”, e infine in “Telecaster”. Questo modello è diventato uno degli strumenti più influenti e amati nel mondo della musica.
2. L’epoca d’oro: Stratocaster e Precision Bass
Con il successo della Telecaster, Fender si mise al lavoro su nuovi design innovativi che avrebbero ulteriormente rivoluzionato il mercato degli strumenti musicali.
Stratocaster:
Presentata nel 1954, la Stratocaster fu caratterizzata da un design contornato, tre pickup single-coil e un sistema di tremolo. Il suo design unico e le sue capacità tonali l’hanno resa popolare tra i chitarristi di tutti i generi e ha portato alla sua adozione da parte di leggende come Buddy Holly, Jimi Hendrix e David Gilmour, facendo la storia delle chitarre fender.
Precision Bass:
Anche prima della Stratocaster, nel 1951, Fender aveva introdotto il Precision Bass. Era il primo basso elettrico a corpo solido e offriva ai musicisti un’alternativa al contrabbasso tradizionale, più grande e ingombrante. Il P-Bass, come è spesso chiamato, ha fornito una precisione nel suono mai sentita prima e ha trovato una casa in generi musicali che vanno dal jazz al rock.
3. Fusione, espansione e ritorno alle origini
L’espansione di Fender nel mercato globale e le sue sfide hanno segnato un periodo di cambiamenti per l’azienda.
Vendita alla CBS: Nel 1965, per vari motivi, tra cui problemi di salute di Leo, Fender venne venduta alla CBS. Durante il periodo di proprietà della CBS, molti fan notarono una diminuzione della qualità e dell’attenzione ai dettagli sugli strumenti prodotti. Sotto la guida della CBS, infatti, la Fender fece alcune scelte produttive discutibili, spingendo molti puristi a cercare modelli prodotti prima del 1965, noti come “pre-CBS”.
Riacquisto e rinascita: Fortunatamente, nel 1985, un gruppo di dirigenti e investitori riacquistò Fender, riportando l’azienda al suo antico splendore. Sotto questa nuova leadership, Fender ha rivalutato i suoi standard di produzione e ha lanciato linee di prodotti che hanno omaggiato i modelli originali.
Le chitarre elettriche:
Telecaster (originariamente Broadcaster):
La prima chitarra a corpo solido di Fender, introdotta nel 1950.
Stratocaster:
Introdotta nel 1954, con il suo design distintivo e i tre pickup.
Jazzmaster:
Lanciata nel 1958, pensata per il mercato del jazz ma è diventata popolare nel surf rock e indie rock.
Jaguar:
Introdotta nel 1962 con un design simile alla Jazzmaster ma con un corpo più corto e un sistema di interruttori complesso.
Mustang:
Lanciata nel 1964 come modello entry-level.
Duo-Sonic & Musicmaster:
Altri modelli entry-level introdotti negli anni ’50 e ’60.
Marauder:
Prodotta brevemente a metà degli anni ’60.
Starcaster:
Una chitarra semi-acustica introdotta negli anni ’70.
I bassi elettrici:
Precision Bass (P-Bass):
Introdotto nel 1951, il primo basso elettrico a corpo solido.
Jazz Bass:
Lanciato nel 1960 con un design più sottile e due pickup.
Mustang Bass:
Una versione basso della chitarra Mustang.
Telecaster Bass:
Una sorta di riedizione del P-Bass originale.
Chitarre acustiche: Nel corso degli anni, Fender ha prodotto anche una varietà di chitarre acustiche, tra cui le series Newporter, Malibu e Kingman, tra le altre.
Chitarre elettriche-acustiche: Fender ha anche prodotto chitarre elettriche-acustiche, combinando design elettrico con capacità acustiche. Oltre a questi modelli principali, ci sono molte varianti, edizioni speciali, riedizioni e modelli signature prodotti in collaborazione con artisti famosi.
4. Leggende della chitarra e la loro scelta Fender
Le chitarre Fender hanno trovato un posto speciale tra le mani di molti dei più grandi chitarristi della storia. Ecco una breve lista di alcuni di questi artisti iconici e la loro scelta di strumento:
Jimi Hendrix:
Probabilmente il chitarrista più iconico associato alla Stratocaster. La sua capacità di sfruttare il feedback e di utilizzare il tremolo della Strat ha ridefinito ciò che era possibile fare con una chitarra elettrica.
Eric Clapton:
Un altro grande amante della Stratocaster, Clapton ha adottato il modello negli anni ’70 e da allora è stato strettamente associato a esso, con la sua famosa “Blackie” e successivamente con modelli signature prodotti da Fender.
Buddy Holly:
Uno dei pionieri del rock’n’roll, Buddy Holly ha reso popolare la Stratocaster negli anni ’50, mostrando al mondo intero il potenziale di questo nuovo tipo di chitarra.
David Gilmour:
Il leader dei Pink Floyd è noto per il suo suono inimitabile, ottenuto in gran parte con una Stratocaster nera. Ha anche avuto diversi modelli Fender personalizzati nel corso degli anni.
Bruce Springsteen:
Conosciuto come “The Boss”, Springsteen è spesso visto con la sua Fender Telecaster, un elemento fermo del suo suono rock americano.
Mark Knopfler:
Il frontman dei Dire Straits è strettamente associato alla sua red Stratocaster, con cui ha creato alcuni dei riff di chitarra più memorabili della storia del rock.
Questi sono solo alcuni dei tanti artisti leggendari che hanno scelto Fender come loro strumento principale. Da ogni angolo del globo e attraverso ogni genere musicale, Fender ha lasciato il segno.
Curiosità:
Leo Fender, nonostante avesse creato alcune delle chitarre più iconiche di tutti i tempi, non sapeva suonare la chitarra6.
La chitarra Fender Stratocaster originale di Jimi Hendrix, con cui suonò l’inno americano a Woodstock, è stata venduta all’asta per quasi 2 milioni di dollari7.
Da umili inizi a Fullerton, in California, la storia delle chitarre fender Fender ha percorso un lungo cammino, creando strumenti che hanno influenzato generazioni di musicisti e hanno ridefinito interi generi musicali. La storia di Fender è una testimonianza dell’innovazione, della passione e del potere della musica.
Riferimenti:
- Fender Official Website – History ↩
- Vintage Guitar Magazine – The Fender Broadcaster ↩
- Stratocaster Chronicles, Tom Wheeler, Hal Leonard ↩
- Fender Precision Bass – A Brief History ↩
- CBS and The History of Fender ↩
- Leo Fender: The Quiet Giant Heard Around the World, Phyllis Fender, Leaders Press ↩
- Jimi Hendrix’s Woodstock Strat Auction ↩
E se anche tu ami il mondo delle chitarre perchè non dare un’occhiata alla sezione dedicata del sito?